Il 30 marzo 2023 un gruppo di 9 alunni della Scuola Secondaria di primo grado “Giovanni Piumati“, ha partecipato al primo incontro del Maker Lab, una delle azioni previste dal progetto Labs To Learn.

Le attività proposte avranno l’obiettivo di rafforzare alcune conoscenze e competenze dei ragazzi attraverso l’apprendimento esperienziale, favorendo momenti particolari per l’aggregazione del gruppo e lo sviluppo della propria creatività e fantasia, partendo dalle proprie passioni e idee.

Nello specifico i ragazzi, con questo percorso di 70 ore, saranno in grado di programmare, immaginare e condividere grazie ad una conoscenza del software Scratch, approfondire l’informatica di base, conoscere il mondo del web e della comunicazione, lavorare sull’allenamento acustico basato sul concetto di stereofonia e concentrazione specifica verso un suono.

Il laboratorio sarà a disposizione di tutti: studenti, ragazzi dell’oratorio in orario pomeridiano dove liberamente e/o accompagnati da volontari potranno usufruire delle strumentazioni, sperimentare e dare spazio alla loro creatività.

-Gli educatori

Mercoledì 22 marzo, a Bra, è ripartito il progetto Community Lab, che ha coinvolto educatori, salesiani, volontari, giovani e famiglie.

Di seguito l’articolo di Jessica Vetrò, educatrice Istituto Salesiano Bra, che racconta l’esperienza.

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A Bra, mercoledì 22 marzo é ripartita l’azione di Community Lab che vede coinvolti educatori, salesiani, volontari, giovani e famiglie chiamati a creare occasioni di incontro e di alleanza educativa anche attraverso un dialogo intergenerazionale.

La serata si è aperta con una breve introduzione di Don Riccardo,  a seguire un breve giro di nomi e introduzione dell’attività. Presenti, sacerdoti, educatori, cooperatori e ex – animatori, ragazzi universitari e giovani lavoratori.  Giovani che fin da piccoli hanno partecipato alla vita oratoriana.

La prima domanda e successiva riflessione è stata: Che cosa è per te questo oratorio?

Le risposte ci hanno rimandato a tanti ricordi, momenti di crescita e cambiamento, persone che hanno fatto la differenza, belle sensazioni, racconti di chi ormai ha più di 40 anni e ha trovato in quel luogo una seconda casa, la propria moglie, un luogo in cui far crescere i figli, ricordi di infanzia, persone che hanno contribuito alla propria crescita personale.

La seconda domanda posta è stata in riferimento al futuro. Cosa immaginiamo per questo oratorio tra tre mesi e cosa immaginiamo tra un anno?

I ragazzi divisi in gruppi hanno lavorato, scrivendo i sogni, le aspettative che ognuno di loro immagina per l’oratorio. Tantissime idee emerse pensando ai giovani e legate ai ricordi di infanzia.

Subito dopo un breve momento di condivisone insieme in cui sono emersi diversi temi tra i più importanti…

  • l’esigenza di più momenti di spiritualità e allo stesso tempo la difficoltà di essere poi presenti e disponibili nel realizzarli.
  • Il carisma salesiano, quanto realmente viviamo e condividiamo lo spirito salesiano, i tratti caratteristici dell’esperienza di  Don Bosco l’indicazione per dare vita a progetti educativi, pastorali con i giovani…

La serata si é poi conclusa con la preghiera e un saluto e un ringraziamento per Sara e Martina.

A Bra è in partenza ad aprile 2023 un Work Lab, per professionalizzare i giovani nel settore di imbianchino/decoratore.

Un percorso formativo breve della durata di 100 ore a frequenza intensiva che si articola in:

  • circa 40 ore di formazione trasversale (sicurezza, rinforzo alfabeti di base, competenze teoriche del settore di riferimento, organizzazione aziendale)
  • circa 60 ore di formazione professionalizzante (competenze tecnico professionali specifiche del settore di riferimento)

Per tutta la durata del percorso è previsto un accompagnamento educativo a supporto dei partecipanti.

Al termine del percorso formativo, a fronte degli esiti e di una valutazione condivisa, i partecipanti avranno la possibilità di accedere ad un tirocinio extracurriculare.

Il Work Lab è rivolto ai minori che abbiano 17 anni e 6 mesi (circa) in possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana di almeno livello A2 e ha come obiettivo l’acquisizione di competenze di base relative al settore professionale di indirizzo e il rinforzo delle competenze trasversali necessarie per l’inserimento dei partecipanti nel mondo del lavoro.

Come iscriversi

Per l’iscrizione sarà necessario compilare la preadesione presente nella landing page dedicata entro il 31 marzo 2023.

Riferimenti: Alberto Martinengo

Sono ripartiti in ciascun territorio i percorsi di Community Lab che vedono coinvolti educatori, insegnanti, formatori, salesiani, volontari, giovani chiamati a costruire “un’alleanza educativa” a vantaggio dei minori e delle rispettive famiglie per sperimentare buone pratiche di welfare comunitario e per rinforzare le reti di prossimità.

Le attività previste per l’ultimo anno di progetto vedranno le comunità locali impegnate in un percorso di accompagnamento personalizzato sui bisogni e le esigenze di ciascun territorio per condividere contenuti, modalità e strategie del lavoro sociale in atto nell’ottica di predisporre un patto educativo di comunità.

In ciascuna sede si prevede un ciclo di 4 incontri con il supporto e la consulenza degli operatori dell’impresa sociale ON!.

Programma delle attività

Alessandria

Percorso incentrato sulla costruzione di un linguaggio comune e sull’individuazione di parole chiave che guidino il progetto educativo con l’obiettivo di raggiungere una visione interna condivisa e collettiva che possa poi riflettersi all’esterno, sul territorio.

  • Primo incontro: Costruzione di un lessico familiare su Don Bosco, oratorio, scuola, educazione
  • Secondo incontro: rispetto ai 3 cantieri (Partecipazione dei giovani, Orizzonte educativo unitario, Corresponsabilità Operativa) , come li vogliamo modificare, rilanciare, semplificare?
    di ciò che facciamo anche grazie a L2L (es. metodo di studio, maker, ecc.), cosa vogliamo proporre sul territorio? E a chi? (Costellazione del valore)
  • Terzo incontro: “Tavolo di comunità 2030” dedicato alla discussione e progettazione con stakeholder di quanto scelto nel secondo incontro (2b)
  • Quarto incontro: stesura del protocollo di collaborazione tra stakeholder (output finale di Community Lab)

Casale

Percorso incentrato sull’accompagnamento alla co-progettazione con gli altri stakeholder del territorio.

  • Primo incontro – FEBBRAIO 2023: Primo incontro con il gruppo degli educatori che partecipano al percorso di formazione (precedente all’incontro conclusivo del tavolo di formazione) per individuare insieme le priorità della Casa e portare dunque le proprie istanze all’incontro finale di marzo con gli altri soggetti del territorio. Per procedere si dovrà capire quali sono le priorità della comunità e porci alcune domande:
    • Su cosa vogliamo lavorare?
    • Quali cantieri di lavoro attivare?
    • Come agire per coinvolgere la rete?
  • Secondo incontro – 12 MARZO: (successivo alla fine del percorso di formazione) Condivisione con tutta la comunità del Patto di Territorio e del percorso fatto dagli educatori
  • Terzo incontro – FINE MARZO: Il gruppo di lavoro si concentra su possibili stakeholders da coinvolgere
    Quarto incontro – (da programmare): co-progettazione concreta e definizione dei cantieri di azione per ricerca fondi

Valdocco

Percorso incentrato sulla formalizzazione e scrittura del Progetto Pastorale dell’Oratorio.

  • Primo incontro: ripartire da quanto prodotto nella prima fase del Community Lab e quanto implementato per fare un focus e stringere sempre più sul tema dell’identità: Chi siamo? Qual è la nostra storia? (Analisi del contesto interno)
  • Secondo incontro: individuazione del senso e dello stile con cui l’oratorio vuole operare
  • Terzo incontro: analisi del contesto esterno e degli stakeholder del territorio: Come serviamo questo territorio? Cosa facciamo? Quali servizi possiamo offrire al quartiere e come ci posizioniamo? Quali reti attivare sul territorio?
  • Quarto incontro: individuazione dei beneficiari e di alcuni primi cantieri di azione da attivare. Co-scrittura e validazione del Progetto Pastorale dell’Oratorio.

Bra

I focus del percorso sono principalmente due:

  1. la strutturazione di momenti di incontro intergenerazionale per mettere in dialogo le idee dei giovani con gli adulti coinvolti nell’organizzazione. L’obiettivo è fare in modo che le decisioni siano partecipate.
  2. la chiamata agli altri soggetti che sul territorio si occupano di educazione per riunirsi attorno a un tavolo di pensiero/progettazione comune.

Gli incontri saranno così strutturati:

  • Primo incontro: chiamata rivolta a tutti gli attori interni della Casa, compresi i giovani, per una prima condivisione dei documenti relativi all’identità della Casa.
  • Secondo incontro: strutturazione con i diversi attori della Casa di reali momenti di condivisione e incontro periodici; individuazione di modalità e strumenti per la co-progettazione delle attività.
  • Terzo incontro: mappatura degli stakeholder del territorio e costellazione del valore.
  • Quarto incontro: chiamata rivolta ad alcuni stakeholder del territorio con l’obiettivo di riunirsi intorno a uno stesso tavolo di confronto per condividere cosa fa ciascun soggetto, cosa non riesce a fare da solo e cosa si potrebbe fare insieme per iniziare a percepirsi come alleati e non come competitors.

Vercelli

Percorso incentrato sulla riorganizzazione e armonizzazione delle diverse anime della Casa e strutturazione di una serie di cantieri concreti di azione a partire dai risultati del questionario somministrato alle famiglie:

  • Primo incontro: definizione dell’organigramma della Casa (chi siamo? chi fa cosa?)
  • Secondo incontro: Come teniamo insieme le diverse anime della Casa? Come facilitare il lavoro? Come dialogano tra loro le diverse parti?
  • Terzo incontro: definizione di alcuni cantieri di azione prioritari

L’Oratorio salesiano S. Domenico Savio di Bra (Viale Rimembranze 19 12042 BRA (CN)) propone un Maker Lab dedicato alla musica, che punta a la creazione di un laboratorio digitale – musicale in cui si potranno realizzare elaborati musicali attraverso una serie di tecnologie innovative.

Rivolto a ragazze e ragazzi di seconda media che, per diversi motivi, faticano a essere coinvolti nelle attività svolte in classe. Questo progetto si propone come uno strumento complementare alla didattica tradizionale: attraverso l’organizzazione di attività ludiche e pratiche i partecipanti avranno occasione di mettere in risalto potenzialità altrimenti nascoste. Il percorso è costituito 14 incontri di 5 ore ciascuno.

L’Istituto Salesiano S. Domenico Savio oltre agli spazi e agli strumenti, mette a disposizione persone competenti e appassionate: un educatore dell’oratorio, un formatore del CNOS-FAP e volontari impegnati nell’opera. Queste figure saranno al servizio della scuola per co-progettare le attività e per offrire ai ragazzi un’esperienza di apprendimento e crescita significativa.

Cos’è il Maker Lab

Il Maker Lab è uno spazio all’interno dell’oratorio salesiano S. Domenico Savio ideato per far vivere ai giovani l’esperienza educativa dell’imparare facendo (learning by doing). Si tratta di un luogo dove poter esprimere se stessi e scoprire la proprie potenzialità sperimentando attività divertenti e creative. 

I ragazzi saranno in gradi di:

  • Avere una buona conoscenza dell’informatica
  • Utilizzare software di registrazione/creazione musicale (Logic Pro X, Reaper…)
  • Acquisire nuove strategie di concentrazione attraverso l’allenamento acustico basato sul concetto di stereofonia e concentrazione specifica verso un suono
  • Immaginare, programmare e condividere grazie ad una conoscenza del software Scratch
  • Utilizzare il tempo in modo efficace ed efficiente

Le attività che verranno proposte avranno come obiettivo quello di potenziare le conoscenze e le competenze scolastiche oltre che le life skills, andando a integrarsi con la programmazione didattica della scuola di origine.

Contatti

Segnaliamo inoltre che il giornale “Il Corriere di Alba, Bra, Langhe e Roero” ha dedicato un articolo al Maker Lab, raggiungibile CLICCANDO QUI.

Lunedì 19 settembre si è tenuto l’incontro con gli educatori e i formatori che realizzeranno le attività dei Maker Lab di quest’anno, sia nell’ambito del progetto Labs To Learn che nel progetto finanziato da Compagnia San Paolo, all’interno dei 9 centri sparsi su tutto il territorio del Piemonte.

L’incontro, che aveva come obiettivo rileggere l’esperienza dell’anno appena trascorso, ha visto in un primo momento ciascun centro – fra quelli in cui le equipe sono state confermate dall’anno scorso – presentare l’attività svolta partendo da una serie di suggestioni e temi offerti, tra cui la collaborazione con la scuola, il rapporto con le famiglie, la collaborazione fra educatori e formatori CNOS-FAP e il modo in cui ciascun Maker ha declinato l’apprendimento di competenze tecniche con il lavoro sulle competenze trasversali. I centri hanno così riflettuto mettendo in luce gli aspetti positivi e riusciti dell’esperienza vissuta l’anno scorso, ma anche elementi di criticità e aspetti da ripensare nella riprogettazione di quest anno.

A seguire sono stati presentati gli esiti del monitoraggio da parte di Rosita Deluigi dell’Università di Macerata sul percorso svolto, e si è tenuto un intervento di rilettura dell’attività dei Patti Educativi da parte di Valentina Sacchetto dell’Associazione Diskolé, che ha messo in luce gli elementi imprescindibili per un Maker.

A concludere la giornata il lancio del form sulla raccolta di bisogni e disponibilità per la progettazione della formazione e le presentazioni della timeline di avvio dei Maker e degli strumenti per la co-progettazione con le scuole e per il monitoraggio.

Si è trattato di un incontro molto ricco, dove sono emersi tanti elementi di connessione fra le esperienze dei centri e varie possibili piste di lavoro futuro.

Lunedì 30 maggio dalle ore 10:00 alle ore 13:00, presso la nostra sede di Torino Valdocco in Via Maria Ausiliatrice 32, si è tenuto un incontro di verifica, confronto e co-programmazione del progetto Labs to Learn, in merito alle azioni Metodo di Studio e Maker Lab.

È stata un’interessante occasione di scambio e confronto, sia per fare il punto sul lavoro svolto fin qui, sia per programmare insieme il prossimo anno scolastico.

Abbiamo messo in evidenza, con l’ausilio della dott.ssa Valentina Sacchetto (associazione Diskolè), i punti di forza del progetto e le criticità rilevate, attraverso un dialogo schietto tra educatori, insegnanti, presidi, psicologi e operatori del progetto.

Successivamente, abbiamo esaminato le risultanze delle attività di monitoraggio, condotte dalla professoressa Rosita Deluigi dell’Università di Macerata, e l’impatto delle azioni (dott.ssa Francesca Angolis di ASVAPP).

Una riflessione comune e un dibattito molto arricchente che ha gettato le basi per apportare i miglioramenti necessari al progetto, affinché il nostro agire risulti ancora più efficace nelle comunità locali, a vantaggio dei nostri ragazzi.

Il progetto Labs to Learn sarà presente alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 19 al 23 maggio 2022 al Lingotto Fiere presso il PADIGLIONE 2 Area Bookstock all’interno dello Stand della Camera di commercio di Torino. Accanto allo spazio incontri infatti,  sarà presente la TV Future Channel dal titolo “Giovani e imprese per costruire il futuro”, realizzata da Camera di commercio di Torino in collaborazione con Salesiani Piemonte, Labs To Learn e Rete 7, la quale trasmetterà in diretta, per tutta la durata del Salone, interviste, testimonianze, incontri con gli autori e un’ampia comunità di voci presenti in quei giorni al Salone.

Siamo davvero soddisfatti di approdare al Salone Internazionale del libro per raccontare il progetto Labs to learn: l’apprendimento esperienziale, le competenze trasversali, l’accompagnamento al lavoro.
Un’alleanza educativa per raccogliere la sfida tra “Giovani e imprese per costruire il futuro”.

Alessandro Brescia – Responsabile progetto

Il 24 febbraio, un gruppo di ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Carlo Alberto Dalla Chiesa” della città di Bra, ha partecipato al primo incontro del Maker Lab, una delle azioni previste dal progetto Labs To Learn. Di seguito un breve resoconto.

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Il progetto è stato ideato pensando a ciò che più rappresenta il nostro oratorio, facendo leva in primis sulle passioni dei ragazzi, con uno sguardo attento sul futuro.

LA MUSICA!

Da sempre la musica ha caratterizzato i nostri cortili appassionando nel tempo molti dei nostri giovani, animatori, famiglie e volontari che ancora oggi operano all’interno della nostra casa.

È stato così creato un laboratorio digitale-musicale in cui i ragazzi hanno la possibilità di realizzare elaborati musicali attraverso una serie di tecnologie innovative. L’obiettivo infatti è quello di rafforzare le proprie conoscenze e competenze attraverso l’apprendimento esperienziale, con momenti aggregativi, lo sviluppo della creatività e della fantasia, il tutto partendo dalle proprie passioni e idee.

Durante il primo il primo incontro Maker Lab, i ragazzi hanno partecipando con entusiasmo e curiosità.
Particolare importanza è stata data all’accoglienza. Molti dei ragazzi, grazie alle loro famiglie, conoscevano già l’oratorio; per altri è stata una vera e propria sorpresa.
Dopo alcuni giochi di conoscenza, abbiamo iniziato l’attività, smontando alcuni computer per individuare insieme le componenti principali che lo compongono al fine di memorizzarle.
Dopo alcuni minuti di intervallo, siamo ripartiti con un ripasso dei concetti base dell’informatica, come la creazione della email, le sue funzionalità.

Gli educatori

Nello specifico, grazie ad una conoscenza del software Scratch, ovvero un software pensato per la scuola e dedicato alla programmazione, i ragazzi saranno in grado di programmare e ad approfondire l’informatica di base. Allo stesso modo, potranno lavorare sull’allenamento acustico basato sul concetto di stereofonia e concentrazione specifica verso un suono.

Gli incontri del Maker Lab sono svolti in concomitanza dell’orario scolastico con 14 incontri da 5 ore ciascuno presso l’Oratorio Salesiano, con la presenza di un formatore del CnosFap, gli educatori dell’oratorio e alcuni volontari.

Il laboratorio è a disposizione di tutti, studenti e ragazzi dell’oratorio, in orario pomeridiano dove liberamente e/o accompagnati da volontari potranno usufruire delle strumentazioni per sperimentare e dare spazio alla creatività.

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Progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.