Prima della pausa natalizia sono stati conclusi i lavori di manutenzione e ammodernamento del Maker Lab, la stanza dell’oratorio di Alessandria adibita a Bottega dei Giochi.

Le pareti sono state riverniciate; abbiamo salutato l’arancione per dar spazio all’azzurro che, secondo la teoria dei colori, aiuterà ragazzi e formatori a concentrarsi meglio e a creare in maniera tranquilla.

Sono state aggiunte lavagne, nuove prese elettriche per i computer e i vari devices, tavoloni massicci e vissuti  che hanno mille storie dell’oratorio da raccontare, e infine sono state sostituite le luci a soffitto per aumentare la luminosità, già offerta dalla grande finestra rinnovata.

Il cambiamento che piace di più a chi frequenta il Maker Lab è l’arrivo della nuova stampante 3D a resina, che permette di avere delle stampe più precise nelle finiture. Mentre si imparerà ad usarla si procederà a stampare giochi progettati dai partecipanti con la stampante a filamento plastico. 

Ci rivediamo a gennaio alla Bottega dei giochi!

Il 16 novembre è ripartito il progetto Maker Lab (La bottega dei giochi). Promosso dall’Istituto salesiano Don Bosco (grazie alla collaborazione tra oratorio e CNOS-FAP) coinvolge i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Vochieri-Carducci per offrire loro un’esperienza di apprendimento alternativa.

Il progetto vede coinvolti 9 ragazzi ed ha come obiettivo favorire l’acquisizione di competenze nelle materie STEM.

Ai ragazzi vengono forniti gli strumenti per costruire partendo da zero, con nozioni di collegamento tra le vari materie, e si insegna loro come programmare per realizzare oggetti di proprio interesse.

La produzione di tali oggetti aiuterà i ragazzi a crescere in autonomia e grado decisionale.

Ma prima di passare direttamente ai computer bisogna saper usare e dare i comandi a un pc: ed è per questo che durante i primi due incontri il formatore ha presentato ai ragazzi metodi per comprendere il funzionamento della programmazione tramite giochi, presentazioni, condivisione e costruzione di origami.

Dalla carta ai pc, questo passaggio ha aiutato i ragazzi a capire il meccanismo della programmazione (comando a comando) e alla fine sono riusciti a creare, divisi in piccoli gruppi, un timer digitale, con effetti sonori e visivi tramite l’uso di un software specifico (Scratch).

Un timer che ha scandito la partenza della gara tra rane di origami. 

L’entusiasmo sembra essere la caratteristica principale dei partecipanti, chissà quante altre cose riuscirà a realizzare questo gruppo! 

Il 14 e il 15 novembre 2023, presso l’Oratorio San Francesco di Sales a Valdocco (Torino), si sono svolti i primi incontri dei percorsi extrascolastici di Maker Lab, inseriti nel più ampio contesto del progetto Labs To Learn, coinvolgendo rispettivamente ragazzi delle scuole medie Verga, Morelli e Giacosa, e bambine della scuola elementare De Amicis.

TU SEI UN CAPOLAVORO | Maker Lab dedicato alla fascia delle medie

Anche quest’anno il progetto è ripartito con grande entusiasmo. I ragazzi sono stati accolti con gioia e familiarità.

Dopo un momento di presentazione, il formatore Diego Cravero e l’educatore Gioele Cavallaro hanno illustrato il programma che ha come finalità quella di fornire ai partecipanti strumenti utili per la realizzazione del lorocapolavoro”: elaborato importante che può essere di supporto per la tesina in vista dell’esame degli studenti del terzo anno.

Successivamente, i ragazzi hanno partecipato a un’attività di conoscenza che li ha visti disegnare la sagoma del proprio corpo su un rotolone di cartone, evidenziando le parti preferite e rappresentando un talento personale.

Un momento significativo è stato la realizzazione di un video di presentazione chiamato “Presentazione di sé“, dove ogni partecipante ha condiviso dettagli sulla propria vita, scuola, passioni e talenti. Alla fine, durante il momento conclusivo, i ragazzi hanno espresso il loro feedback positivo sottolineando la sensazione di essere accolti e apprezzati.

ROBOT-CHALLENGE | Maker Lab dedicato alla fascia delle elementari

Il primo incontro con le bambine della scuola elementare De Amicis è stato altrettanto coinvolgente.

Dopo il consueto momento di preghiera in cortile, il gruppo si è spostato nel salone San Giuseppe per iniziare l’attività insieme agli educatori.

Dopo una serie di attività ludiche per favorire la conoscenza reciproca, le bambine sono state divise in due squadre (“Bhu non lo so” e “It’s me“) e hanno sperimentato la costruzione di robot.

Una squadra ha realizzato una robot-cavalletta, mentre l’altra ha iniziato a lavorare su un robot più complesso, capace di seguire comandi esterni.

Alla fine dell’attività, è stato dedicato un momento di condivisione e riflessione, durante il quale le bambine hanno espresso entusiasmo e soddisfazione per l’inizio del progetto.

Hanno dimostrato un eccellente lavoro di squadra, aiuto reciproco e un notevole coinvolgimento nelle attività proposte dagli educatori, ricco di curiosità e stupore.

In entrambi gli incontri, è emersa la positività e l’entusiasmo dei partecipanti, suggerendo che questi momenti costituiranno una base solida per le attività future, incoraggiando la collaborazione e la scoperta continua.

La settimana scorsa ha avuto inizio uno dei percorsi “Maker Lab” presso l’oratorio Salesiano Belvedere di Vercelli. Si tratta di un percorso digitale (e non solo) dal titolo “Digi-ludica-mente”.

A una decina di studenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado I.C. Ferrari è stato proposto di vivere questo percorso in cui si apprende facendo.

Le attività proposte hanno l’obiettivo di potenziare le conoscenze e le competenze scolastiche toccando e sviluppando anche aspetti come la motivazione scolastica, l’autostima, la valorizzazione delle proprie capacità.

Gli studenti potranno conoscere la stampa 3D, la robotica Lego e Scratch che diventeranno strumenti per creare un gioco in scatola su Vercelli con l’obiettivo di far conoscere in particolare eventi positivi legati al territorio scoperti tramite la lettura di articoli.

Non mancherà una parte che avrà l’obiettivo di tirare fuori dal cassetto i loro sogni per la città. Sarà un percorso digitale “dalla consapevolezza del territorio alla consapevolezza di sé e viceversa”.

Buon viaggio di scoperta ai nostri “makers digitali” e buon viaggio anche all’istituto che continua a collaborare e co-progettare!

Nel pomeriggio del 6 novembre, il Maker Lab del Rebaudengo ha aperto le sue porte a cinque ragazzi delle scuole medie per il primo incontro di un percorso laboratoriale chiamato Reba Robot, dedicato alla robotica e all’innovazione tecnologica.

L’entusiasmante giornata è iniziata con una panoramica teorica sul mondo dei robot, seguita dalla costruzione delle “cavallette robot” utilizzando il set Lego Spike. I giovani partecipanti hanno dimostrato notevole abilità nell’assemblaggio e, dopo aver completato le cavallette, hanno affrontato la sfida di programmarle per una gara.

La creatività è esplosa mentre i ragazzi personalizzavano i loro robot, aggiungendo componenti e modificandone l’aspetto. Alla fine, il primo incontro ha lasciato i giovani maker soddisfatti e impazienti di scoprire le avventure future al Maker Lab Reba Robot, confermando il vivo interesse per la robotica tra gli studenti delle medie.

Nel medesimo contesto è stato inaugurato il Lab pomeridiano L2 Reba, progettato per bambini delle elementari che affrontano sfide legate alla lingua italiana. Otto bambini provenienti da diverse parti del mondo, tra cui Marocco, Burkina Faso, Albania e Kenya, hanno partecipato a un incontro unico, evidenziando la diversità culturale e linguistica.

L’incontro ha fornito una comprensione approfondita del concetto di “laboratorio del fare“, enfatizzando l’importanza di esprimere la creatività, risolvere problemi e sperimentare nuove cose in modo divertente. Attraverso attività coinvolgenti come la “ruota delle domande” e la lettura collaborativa di un brano, i bambini hanno potuto lavorare sulle loro competenze linguistiche e di lettura in un ambiente interattivo.

Concludendo la giornata, hanno iniziato a costruire le proprie “carte d’identità”, esprimendo la propria identità in un progetto personale.

Il Maker Lab pomeridiano L2 Reba ha quindi inaugurato un percorso educativo e inclusivo, promettendo apprendimento e crescita ogni lunedì e mercoledì.

L’entusiasmo generato da entrambi i Maker Lab sottolinea il successo di questi progetti innovativi nel promuovere l’apprendimento pratico e la creatività tra i giovani, indipendentemente dal livello scolastico o dalle sfide linguistiche.

L’11 ottobre 2023 si è svolto il primo incontro del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs To Learn) presso l’Oratorio San Francesco di Sales a Valdocco a Torino con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado Turoldo (zona Vallette) per il terzo anno di fila.

L’oratorio e i formatori del CNOS-FAP hanno dato il benvenuto ai beneficiari del progetto con grande entusiasmo e familiarità, accogliendo i ragazzi con un buffet servito dagli studenti del primo corso di panificazione e pasticceria.

Dopo aver sconfitto la timidezza iniziale, i ragazzi si sono trovati in oratorio per iniziare a entrare nel pieno del progetto attraverso attività e giochi di conoscenza e team building.

A seguire è stato fatto un tour degli ambienti dell’oratorio per fargli conoscere l’ambiente oratoriano. Dopo una breve pausa, poi, i ragazzi hanno seguito la presentazione vera e propria del progetto per dare modo di coglierne l’obiettivo finale in modo ancora più concreto.

I ragazzi si sono divisi in team di lavoro attribuendosi nomi originali come: i fighters e gli elite. Grazie ai team creati che li hanno fatti sentire subito protagonisti, i due gruppi si sono subito attivati per la costruzione di robot attraverso i Lego Spike, alimentando da
subito un buon lavoro di squadra.

Siamo sicuri che in questo primo incontro i ragazzi siano rimasti soddisfatti e curiosi di continuare. Sono ragazzi con tanta voglia di fare, pieni di energia e desiderano percorrere questo progetto perché sognano di acquisire nuovi strumenti didattici e nuove conoscenze per vivere al meglio il loro periodo di crescita e di formazione personale.

All’oratorio di Bra è partito il “Maker Lab” in versione pomeridiana, con due attività laboratoriali: traforo e giornalismo.

Durante il laboratorio di traforo e pittura su legno verranno realizzati piccoli oggetti e scenografie sviluppando e rafforzando abilità manuali dei ragazzi/e. Questo laboratorio sarà curato dall’educatore Elia Dominici ed è destinato a tutti i ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole medie nei giorni di giovedì e venerdì.

Il laboratorio di giornalismo invece ha come obiettivo quello di raccontare le attività e quello che avviene all’interno della casa salesiana, lavorando principalmente sulle competenze linguistiche e di scrittura dei ragazzi/e coinvolti. Il laboratorio si terrà nei giorni di mercoledì e giovedì pomeriggio e ne fanno parte allievi della scuola media e del CNOS-FAP per un totale di 6 ragazzi/e.

L’attività è condotta dall’educatore Alberto Martinengo e da un vero esperto in materia, Valter Manzone, ex formatore del CNOS-FAP in pensione. Intervistato, ecco cosa ne pensa:

“La nascita di un nuovo giornale, qual è “Salesianibra_news” va salutata con entusiasmo. Perchè ci consegna delle notizie, ci regala delle foto e ci tiene aggiornati sulle molteplici attività che si svolgono quotidianamente nell’istituto salesiano braidese. Quando Alberto ed Elia mi hanno chiesto di condurre questo laboratorio, aperto agli oratoriani (alcuni dei quali sonon anche allieve/i della scuola media e del CFP)non ho avuto esitazioni nell’accettare. Mettere a disposizione di questi giovani curiosi, attenti e interessati, le competeneze acquisite nei diversi lustri di questo mestiere (sono un pubblicista da quasi 40 anni) mi è parso naturale e anche sfidante. Abbiamo iniziato a capire come è strutturato un giornale e poi ci siamo avventurati nel deciderne – come un vero e proprio comitato di redazione – il titolo, la cadenza (mensile) e gli argomenti da trattare. Seguiteci con attenzione e affetto. Vi stupiremo.”

Per seguire le notizie sull’oratorio di Bra e vedere i giornali prodotti dai ragazzi seguite le pagine Instagram e Facebook.

Il 27 ottobre 2023 si è tenuto il primo incontro del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs to Learn) di questo nuovo anno scolastico, il terzo!

Dieci ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, Bernardo Chiara e Da Vinci, sono venuti in oratorio per cominciare questo entusiasmante percorso.

Fin dall’inizio si è dimostrato un gruppo interessato e attivo, nonostante la maggior parte di loro non si conoscesse.

La mattinata ha avuto inizio con un giro di presentazione di nomi e con delle attività che permettessero loro di parlare di sé e sciogliere un po’ il ghiaccio.

In seguito c’è stato un tour dell’opera Rebaudengo per fargli conoscere l’ambiente oratoriano.

Dopo una prima breve ricreazione abbiamo proposto un’attività con le carte del gioco Dixit: i ragazzi dovevano scegliere 3 carte, una che rappresentasse la loro famiglia, una il loro gruppo di amici e uno la scuola e poi tentare di indovinare e abbinare il significato delle carte dei compagni.

Al termine di questo gioco, una bella riflessione uscita da uno di loro è stata:

“Ognuno di noi è diverso e speciale e per questo vediamo le cose in maniera diversa o comunque a un’immagine che può sembrare uguale per tutti possiamo attribuire significati differenti, senza che sia giusto o sbagliato.”

Durante l’intervallo c’è stato un bel momento di convivialità, in cui i ragazzi hanno partecipato alla castagnata dei bambini della scuola dell’infanzia.

Successivamente è stato spiegato ai ragazzi quale fosse il programma degli incontri per coglierne l’obiettivo finale. 

I ragazzi si sono quindi divisi in coppie e ogni coppia ha scelto un nome che li rappresentasse: “I Magnifici”, “I Giganti”, “La Grande Piramide d’Egitto” “I Draghi” e “Gli Avventurieri”.

Una volta scelto il nome, grazie all’utilizzo del programma Canva, hanno creato i loghi della loro squadra, e successivamente un volantino con cui presentare la squadra, contenente il logo, i loro nomi, e le loro aspettative su questo progetto.

Per finire i ragazzi hanno scritto la loro pagina di diario di bordo e, dopo aver fatto una foto di gruppo, sono andati a casa.

Siamo certi che il primo incontro sia stato molto gradito dai ragazzi, perché si sono impegnati al massimo e hanno saputo costruire un bel clima per poter svolgere al meglio le attività proposte. 

L’Oratorio salesiano Rebaudengo (Corso Vercelli, 206 – Torino) propone anche quest’anno il Maker Lab dedicato alla robotica educativa, che punta a rendere protagonisti i ragazzi nell’avvio di una Start Up simulata.

Rivolto a ragazze e ragazzi di seconda media che sentono il bisogno di fare un’esperienza didattica diversa da quella tradizionale, che amano imparare attraverso l’esperienza pratica e che hanno un interesse per l’informatica, la programmazione e la robotica.

Il percorso è costituito da incontri di 5 ore ciascuno, il venerdì mattina dalle ore 8:30 alle ore 13:30.

L’opera salesiana Rebaudengo, oltre agli spazi e agli strumenti, mette a disposizione persone competenti e appassionate: un educatore dell’oratorio ed un formatore del CNOS-FAP. Queste figure saranno al servizio della scuola per co-progettare le attività e per offrire ai ragazzi un’esperienza di apprendimento e crescita significativa.

Cos’è il Maker Lab

Il Maker Lab è un’aula multimediale all’interno dell’oratorio salesiano Rebaudengo ideata per far vivere ai giovani l’esperienza educativa dell’imparare facendo (learning by doing). Si tratta di un luogo dove poter esprimere se stessi e scoprire la proprie potenzialità sperimentando attività divertenti e creative.

Il Maker Lab mette a disposizione:

  • COMPUTER portatili 
  • KIT LEGO per la robotica educativa 
  • FOTOCAMERA GoPro 
  • MONITOR Full HD 
  • MATERIALI VARI di recupero per lavori di manualità 
  • GIOCHI DI SOCIETÀ 

Il Maker Lab è un’ottima occasione per cogliere l’opportunità di sperimentarsi come giovani imprenditori di un’azienda innovativa che usa strumenti digitaliI partecipanti, “giocando” a fare gli imprenditori impareranno: 

  • a fare GIOCO DI SQUADRA 
  • a PROGRAMMARE ROBOT Lego 
  • a PROGETTARE in 3D figure geometriche con software digitale 
  • a diventare esperti di COMUNICAZIONE, esponendo in maniera adeguata e originale ciò che si impara e si realizza all’interno del Maker Lab 

Le attività che verranno proposte avranno come obiettivo quello di potenziare le conoscenze e le competenze scolastiche andando a integrarsi con la programmazione didattica della scuola di origine. 

Contatti

Le attività annuali del Digital Lab dell’Oratorio San Luigi si sono concluse con grande soddisfazione.

Durante gli ultimi mesi, otto ragazzi dell’Istituto Comprensivo Peyron hanno partecipato alle attività creative ogni giovedì mattina, mentre una decina di ragazzi dell’Oratorio si sono riuniti nel pomeriggio, in diversi giorni della settimana.

Sono stati realizzati vari progetti, tutti entusiasmanti, in differenti ambiti: la grafica digitale, la composizione musicale, il coding con Scratch e il metodo di studio

Uno dei progetti più affascinanti è stato quello della realizzazione di  fumetti animati. Utilizzando iPad e il software Procreate, i ragazzi hanno creato storie a fumetti sorprendenti, arricchite da personaggi e scenari legati al Castello del Valentino.

Questa combinazione di abilità artistiche tradizionali e strumenti digitali ha permesso loro di esprimere la propria creatività in modo innovativo e coinvolgente. 

L’attività musicale ha dato ai partecipanti l’opportunità di esplorare vari programmi di composizione musicale come FL Studio. Hanno imparato a creare melodie, a combinare strumenti e a sperimentare con gli effetti sonori.

Ogni ragazzo ha potuto mettere alla prova la propria inventiva musicale, scoprendo il piacere di creare brani originali. La passione per la musica li ha spinti a superare i propri limiti e a scoprire talenti inaspettati.

Con Scratch, un altro gruppo di ragazzi delle medie, ha potuto sperimentare una modalità di apprendimento divertente e interattiva: la realizzazione di una escape room digitale. Attraverso  questo linguaggio di programmazione visuale a blocchi, hanno creato giochi coinvolgenti e rompicapi, costruendo un percorso con sfide e indovinelli da risolvere.

Questo progetto ha stimolato il pensiero critico, la risoluzione dei problemi e la collaborazione di squadra, mentre i partecipanti si sono divertiti a creare e risolvere le sfide proposte. Per chi volesse giocare basta che clicchi QUESTO LINK.

Il laboratorio sul metodo di studio, invece, è stato un’opportunità preziosa, per alcuni ragazzi che studiano con più difficoltà, per acquisire competenze e strategie di studio efficaci. Attraverso la prelettura, la sottolineatura e la creazione di mappe concettuali cartacee e digitali con il software Xmind, i ragazzi hanno appreso come organizzare le informazioni in modo strutturato e migliorare la loro capacità di memorizzazione.

Queste competenze saranno sicuramente utili nel loro percorso di apprendimento futuro.

In conclusione, il Progetto Labs to Learn all’Oratorio San Luigi è stato sicuramente un successo ma non senza difficoltà. La passione e l’impegno dimostrati dai ragazzi nel perseguire le attività proposte sono state straordinarie.

Siamo orgogliosi dei progressi compiuti da ciascun partecipante e siamo certi che le competenze acquisite in questo progetto li accompagneranno in modo positivo nella loro crescita personale e scolastica. Ci auguriamo pertanto che il progetto possa sempre di più fare breccia nelle attività educative della comunità di San Salvario e non solo.

Per il prossimo anno abbiamo già in programma obiettivi ambiziosi, uno su tutti, portare il Digital Lab nelle scuole del territorio per mettere radici a casa nostra e nei cuori dei nostri ragazzi. 

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Progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.